Un’esperienza che ridona centralità alla donna
Creato da Alice, mamma di Dora
Eri nato. La solidarietà ci ha avvolti, soffice e calda come la bambagia a ricordarci che il bene aiuta ad affrontare il male, a riconoscerlo, non a negarlo, a mitigare il dolore che ti lascia dentro, quello del cuore. Stringerti, toccarti, abbracciarti. Questa sequenza, chiara nella mia fantasia sospesa, nell’attimo stesso in cui le braccia,…
Ho quarantacinque anni, sono ostetrica da 23. Il primo parto che ho vissuto quando ero a scuola è stato terribile, sono corsa in una piccola stanza, mi sono sdraiata per terra per non svenire ed ho pensato :”Non può essere che gli esseri umani nascano così”. Ed infatti potevano nascere in un altro modo,…
Il pensiero di dover andare in ospedale per partorire mi ha sempre messa terribilmente a disagio; per questo sono così felice di aver avuto la possibilità di realizzare il sogno di partorire a casa. Nonostante, in seguito a complicazioni, il parto vero e proprio avvenne in ospedale, tornammo dopo un paio d’ore a casa,…
Quel momento sconvolgente, straordinario, quasi irreale nella mia memoria, una parentesi al di fuori del tempo e dello spazio… Di quel momento dimenticherò il dolore, come tutte le madri, ma non dimenticherò mai le braccia forti del mio compagno e i suoi occhi amorevoli e a tratti lucidi; lo sguardo calmo e fiducioso di…
E’ stato un travaglio veloce il mio, mi hanno detto. Solo sei ore. Mi è sembrato eterno. Eppure, quando ad un certo punto mi hanno preso la mano sinistra e mi hanno fatto toccare la testolina calda di mia figlia che stava arrivando in questo mondo… in quell’istante mi è sembrato che tutto fosse…
Nella vita ci si pone tante domande, una di queste era per me: ”Quale sarà la cosa che mi darà più gioia al mondo, e con quale intensità?”. Ho avuto la risposta quando tu, mia piccola, sei sgusciata fuori dal pancione della mamma, poi ti hanno appoggiata al suo seno e tu ci hai…
Nonostante la pioggia è arrivato il mio piccolo sole, la mia dolcissima Erika è venuta al mondo nel calduccio della sua casa, aspettata con ansia dai suoi due fratelli che già avevano fatto l’esperienza del parto in casa e che, con il loro papà, hanno partecipato ed assistito alla sua nascita. Tenerla in braccio,…
Alle venti e cinquanta del ventinove di settembre, dopo cinque ore di travaglio, è venuta al mondo la nostra bambina: Giada. Il passaggio dalla pancia della mamma alle braccia di Laura è stato rapidissimo, e ancora più rapido è stato il passaggio dalle sue braccia alle nostre. In quell’istante eterno, tutta la stanchezza, il dolore…
Ho sempre amato i bambini, sin da quando ero io stessa ancora una bimba che giocava a fare la mamma. Poi, un giorno, il sogno di essere madre ha preso vita in me. Tuo papà ed io abbiamo incominciato a fantasticare sui nostri bambini e, dopo un breve periodo in cui siamo stati presi da…
Credo che partorire a casa sia per una coppia l’esperienza più grande nella vita; è come riappropriarsi delle nostre capacità, senza delegare niente a nessuno… E’ una prova difficoltosa, ma poi ci si sente così grandi!! La mamma di Francesco
Ciò che ho vissuto, è stato un pò come il flusso della marea, un tendersi ed un ritrarsi, con la spinta ad andare sempre più in là. Ringrazio che il mio caro marito abbia scelto insieme a me di partorire a casa, perchè il calore del nostro nido e la libertà di fare ciò che…
Ho un ricordo bellissimo della nottata con le contrazioni; una ogni venti minuti, il sonno profondo tra una e l’altra, le due telefonate a Laura, il temporale, l’indigestione di mio marito, l’acqua limone e salvia… non ho avuto paura, il tempo è passato veloce; io ero forte, avevo tanta voglia di incontrarti, di guardarti in…
Quando ti ho concepita, mi sono ripromessa di farti nascere in intimità, senza luci o mani estranee che ti portassero via. Ho vissuto una gravidanza bellissima, sempre in movimento, assieme a quel terremoto di tuo fratello. Ho avuto paura di non poter amare un altro essere quanto ho amato lui, mi sembrava impossibile… Ora ti…
Avrei voluto partorire a casa, purtroppo però la mia situazione familiare non me lo permetteva. Ma Letizia era il mio unico pensiero. Non volevo che il “come” o il “dove” condizionassero la sua venuta alla vita. Lei doveva nascere serena, da una mamma altrettanto serena e forte. Sentivo che tutto sarebbe andato bene e che…
La sua testolina bagnata è stata la prima cosa che ho visto sbucare… In quel momento ho realizzato che nascere è un passaggio, da un regno d’acqua ad un regno d’aria. Nel tenerla in braccio volevo solitudine, silenzio, possibilità di distrarmi da tutto ciò che in quel momento richiedeva ancora la mia presenza. Ma sono…